Trieste
Data: 
06/12/2018
15:30
18:30
Location: 
Trieste

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Trieste
Credits: 
Severinson

Mettere in luce le scelte quotidiane di umanità e coraggio che possano cambiare il destino delle persone è l’obiettivo del progetto denominato "Piccole storie di umanità per le vie di Trieste", una marcia che si snoderà lungo alcune vie cittadine dove gli studenti del Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico O.N.L.U.S, provenienti da tutto il mondo, sfileranno con le bandiere dei loro Paesi per diffondere un messaggio di unità tra popoli, nazioni e culture.

L’iniziativa, organizzata dal Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico O.N.L.U.S in collaborazione con Vitale Onlus e Trieste Città della Conoscenza, nasce come reazione degli studenti del collegio di Duino (Trieste) al senso di sfiducia e insoddisfazione, ma anche di paura e apatia che pervade l’attuale società. Per questi motivi hanno ritenuto importante sfilare per alcune vie triestine assieme agli studenti delle altre scuole cittadine, ma anche ai rappresentanti delle associazioni culturali e delle diverse comunità religiose e linguistiche presenti a Trieste, nonché a tutti quei cittadini che condividano le finalità del progetto, e tra questi Fulvia Levi e Paolo Rumiz.

«Ricordare il passato con speranza e ridare senso a tradizioni antiche del territorio con idee nuove: sono queste le ambiziose sfide che i nostri studenti intendono porsi attraverso questa iniziativa, nell’intento di essere pienamente partecipi della realtà che li ospita» ha commentato Valentina Bach, segretario generale del Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico O.N.L.U.S.

La marcia, a cui hanno aderito, tra gli altri, il rabbino Alexander Meloni, l’imam Nader Akkad, il vicario del vescovo Ettore Malnati e il pastore Dieter Kampen, toccherà luoghi storicamente e culturalmente importanti di Trieste con una serie di tappe. Ciascuna di esse sarà caratterizzata dalla condivisione di una storia personale che farà emergere come davanti al male della guerra, della deportazione, dell’odio, della sofferenza e dell’indifferenza sia possibile rimanere umani.


Le tappe del percorso

· Piazza della Borsa (ore 15.30)

· Piazza dell’Unità d’Italia 


· Via San Nicolò 


· Piazza Oberdan angolo via Carducci (già Palazzo Ras) 


· Aula Magna della Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori (già Narodni Dom) 


· Stazione ferroviaria di Trieste (Spazio Trieste Città della Conoscenza, ore 18)


«Tra le tappe ci sarà una dedicata alla figura di San Nicolò, il cui piccolo gesto di umanità sarà ricordato dallo scrittore Paolo Rumiz - ha spiegato Roberto Vitale, presidente della Vitale Onlus - mentre in un’altra tappa protagonista sarà la storia di Fulvia Levi, la quale ricorderà il gesto della famiglia Zara che salvò lei e i suoi familiari dalla persecuzione nazista».

Nel corso della marcia, gli esponenti delle comunità religiose, culturali e linguistiche consegneranno agli studenti del Collegio del Mondo Unito alcuni nomi di “Giusti” «persone semplici – ha ricordato la studentessa Valentina Musco, ideatrice dell’iniziativa – che, senza essere Santi o supereroi, saranno ricordate per i loro gesti di umanità, coraggio e speranza».


Crediti immagine: Severinson (CC) pixabay.com