Date: 
08/12/2022 to 11/12/2022
Location: 
Immaginario Scientifico, Magazzino 26 del Porto Vecchio, Trieste

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Credits: 
Immaginario Scientifico

Aperto e ricco di novità: è l'Immaginario Scientifico in occasione del fine settimana dell'8 dicembre. Giovedì 8 e venerdì 9 il museo della scienza interattivo e sperimentale, al Magazzino 26, sarà aperto con l'orario dei giorni festivi: dalle 10.00 alle 18.00. In più sabato 10 e domenica 11 dicembre il museo ospita l'installazione temporanea CeNERE Memorie, per ricordare gli incendi che quest'estate hanno devastato il Carso.

Oltre agli oltre 100 exhibit interattivi con cui il pubblico potrà confrontarsi all'interno del museo, sabato 10 e domenica 11 dicembre, l'installazione CeNERE Memorie permetterà, attraverso un visore per realtà virtuale, di osservare le scansioni 3D di alcune zone interessate dagli incendi questa passata estate, effettuate nei giorni successivi agli eventi.

Addentrandosi tra queste nere memorie di cenere, i visitatori ascolteranno anche alcune testimonianze raccolte nei luoghi del disastro, con le voci delle persone che abitano vicino ai luoghi incendiati che raccontano la loro lotta contro il fuoco.

L'area interessata dagli incendi copre una superficie di poco più di 4.000 ettari, per lo più in Slovenia (3.480 ettari). Secondo i ricercatori del gruppo Ambiente e Territorio del Dipartimento di Scienze Agroalimentari, Ambientali e Animali dell’Università di Udine, la prima stima dei danni provocati dagli incendi (sia dalla parte italiana sia da quella slovena) è di oltre 3.700 ettari di superfici boschive bruciate, per un volume di 194 mila metri cubi di biomassa andata perduta.

Il fuoco ha distrutto il 32% del patrimonio boschivo delle aree interessate dagli incendi. Il recupero dei territori bruciati potrebbe durare tra i 10 e i 20 anni.

CeNERE Memorie è un progetto di Francesco Scarel, ed è una produzione Dobialab con la partecipazione del CEVI - Centro di Volontariato Internazionale di Udine. Il sound design è di Treeorganico.

Scarel, master in comunicazione della Scienza alla SISSA, si occupa di divulgare tematiche scientifiche attraverso linguaggi artistici. “L'idea alla base dell'installazione” – racconta – “è la memoria, memoria che non corrisponde mai perfettamente alla realtà del ricordo vissuto. Piuttosto, essa porta con sé solo alcuni segni distinguibili del ricordo, ci coinvolge con diversi sensi e in questo modo è capace di far riaffiorare il passato, imponendosi sulla nostra coscienza. La memoria non è un semplice archivio di dati, ma è qualcosa di vivo che cambia assieme a noi e modifica le nostre vite.”

Serena Mizzan, direttrice dell'Immaginario Scientifico, sottolinea: “Ci fa piacere farci portavoce di iniziative come CeNERE Memorie. L'esperienza, profondamente legata al territorio e incentrata su una tematica dolorosamente puntuale, è perfettamente in linea con un museo che si pone come vetrina degli enti di ricerca ma anche dei giovani talenti, delle start-up e delle imprese che lavorano con la scienza per migliorare il futuro.”

L’installazione sarà accessibile durante l’orario di apertura del museo: dalle 10.00 alle 18.00, non necessita di prenotazione ed è inclusa nel biglietto d’ingresso al museo. Maggiori informazioni su www.immaginarioscientifico.it